Restauro Incrociatore Andrea Doria

Questa pubblicazione riguarda il restauro del modello in scala 1:25 dell’incrociatore lanciamissili e portaelicotteri “Andrea Doria” effettuato a cura dell’ A.N.VO.

Inizia L’Avventura

Fino al gennaio 2006 il modello si trovava a Roma presso la Caserma “Angelo Paolucci ” della Marina Militare, che l’ha ceduto a titolo gratuito all’ANVO. A cura di quest’ultima e grazie alla disponibilità del Comune di Carimate (CO), il modello è stato trasportato per il restauro presso il Centro Civico “Aristide Pirovano” di Montesolaro. Attualmente il modello dell’incrociatore è esposto in questa sede ed è proprietà del Comune di Carimate al quale è stato consegnato ufficialmente dall’ A.N.V.O. il 5 luglio 2008.

La pubblicazione è dedicata in particolare a quei modellisti che con dedizione e professionalità hanno consentito di riportare il modello allo splendore originario e di fare in tal modo pubblico onore alla nostra Associazione.

Il Consiglio Direttivo, Castellanza, Dicembre 2008

Dal luglio 2011 il modello  ha trovato un’ appropriata collocazione presso il Museo del Volo di Volandia (http://www.volandia.it/) di Somma Lombardo (VA) nel Padiglione Ala Rotante , evidenziando la funzione di porta elicotteri che l’incrociatore aveva in aggiunta.


Rivolgiamo un pensiero a: Franco Astuti, Giancarlo Perini, Gianfranco Zanaboni, tre soci, che hanno partecipato al restauro dell’Andrea Doria, che nel frattempo ci hanno lasciato.


Tutto comincia da……

Dopo una fase interlocutoria iniziata nel 2005, arriva finalmente il benestare della Marina Militare alla concessione del modello dell’incrociatore lanciamissili Andrea Doria.

L’incrociatore Andrea Doria in navigazione

A questo punto è cominciata l’avventura che il restauro del modello avrebbe rappresentato per l’ANVO, a cominciare dal fatto che il modello è a Roma e pesa almeno 250 kg ed è lungo 6 m, senza tener conto del peso e dell’ingombro della struttura per il trasporto.

L’ ANVO invece ha la sua sede a Castellanza, che non è grande abbastanza per contenere il modello e per effettuare i lavori. 

Per fortuna la sorte aiuta gli audaci e, per il tramite di un socio residente a Carimate, lo stesso Comune ci mette a disposizione una sala del Centro Civico “Aristide Pirovano” di Montesolaro dove poter ricoverare il modello  e cominciare il restauro. 

 I capisaldi di come si è svolta tutta l’OPERAZIONE ANDREA DORIA posso riassumersi nelle seguenti fasi:


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