H.M.S. Victory

L’ H.M.S.Victory è un vascello di linea di prima classe a tre alberi, costruito in legno di quercia e olmo dai cantieri navali di Chatam, Kont, Inghilterra.
Il progetto era di Sir Thomas Slade.
Con una superficie velica di 1600 mq può raggiungere una velocità di 8 nodi. L’equipaggio è costituito da 850 uomini. E’ armato con 102 cannoni da 12 e 32 libbre.
Il termine “vascello di linea si riferisce a quelle navi da battaglia i cui cannoni erano disposti lungo le fiancate. Per poter scaricare sul nemico la massima quantità di fuoco queste navi si disponevano in linea di fila. Una bordata del Victory scagliava 500 kg di palle ad un miglio di distanza. Il Victory fu la nave ammiraglia della flotta inglese nella battaglia di Trafalgar, al comando dell’ammiraglio Horatio Nelson che vi trovò la morte colpito da una fucilata alla schiena. Il Victory subì numerose modifiche all’armamanto. Inizialmente possedeva 30 cannoni da 42 libbre sul ponte di batteria inferiore, 28 da 24 libbre sul ponte di seconda batteria, 30 da 12 libbre sul ponte di coperta, 10 da 12 libbre sul cassero e 2 sul castello di prua. Imbarcava 120 tonnellate di proiettili e 35 tonnellate di polvere. Le dimensioni del Victory erano le massime possibili per una nave in legno. Per la costruzione delle strutture trasversali e il fasciame a doppio strato furono impiegati oltre 2500 tronchi di quercia. La chiglia è in legno di olmo. La carena è rivestita con piastre di rame per proteggerla dalla teredine. Il Victory ha 5 ponti di cui 4 continui. Quello di coperta è aperto al centro per ospitare le imbarcazioni di servizio. I primi tre ponti ospitavano i cannoni e le brande dell’equipaggio e della truppa. Gli alloggi degli ufficiali e il quadrato erano sistemati nel cassero. Il Victory, come tutti i vascelli di linea di 1a classe, era pesante e lento. La sua velocità si aggirava sui 6 nodi e, raramente, raggiungeva i 10 nodi. Il Victory cessò di essere operativo con la fine delle guerre napoleoniche. Utilizzato come nave ammiraglia dal comandante della piazza marittima di Portsmouth venne ricoverato, nel 1922, in un bacino asciutto della stessa città dove si trova tuttora. Fu restaurato e riportato alle condizioni nelle quali si trovava al momento della battaglia di Trafalgar.

La battaglia di Trafalgar fu una celebre battaglia navale, molto importante nell’ambito delle guerre napoleoniche, che vide la vittoria della Royal Navy sotto il comando di Lord Nelson, sulla flotta combinata franco-spagnola il 21 ottobre 1805, a largo di Capo Trafalgar, vicino Cadice. Nelson fu ferito a morte da un colpo di moschetto, il colpo gli perforò il polmone ma restò in vita abbastanza da sapere della vittoria dell’Inghilterra. La riproduzione del modello di questa nave è frequentemente considerata, a ragione della sua complessità costruttiva, come punto di arrivo per qualsiasi modellista specializzato nel genere “statico antico”.

Approfondimenti storici: H.M.S. Victory L’Ammiraglia di Horatio Nelson

L’ Originale

L’HMS Victory nel suo bacino di carenaggio a Portsmouth
Descrizione generale
  • Varo        1758
  • Tipo          Vascello di prima classe Classe
  • Funzione Nave da battaglia
Caratteristiche generali
  • Dislocamento  3.556 ton
  • Lunghezza ft  69,3 m
  • Larghezza       15,8 m
  • Pescaggio         8,8 m
  • Propulsione    Vela
  • Velocità          8-9 nodi
  • Equipaggio     850 uomini
Armamento
  • Castello di prua:
  • N.2 cannoni da 12 libbre
  • N.2 carronate da 68 libbre
  • Cassero:
  • N.12 cannoni da 12 libbre
  • Ponte cannoni superiore:
  • N.30 cannoni da 12 libbre
  • Ponte cannoni mediano
  • N.28 cannoni da 24 libbre
  • Ponte cannoni inferiore:
  • N.30 cannoni da 32 libbre

modello costruito da Alberto Resnati
  • Scala            1:98
  •  Lunghezza   105,0 cm
  •  Larghezza   16,0 cm
  •  Altezza        71,5 cm

modello costruito da Roberto Ruggeri
  • Scala              1:96
  •  Lunghezza  72,0 cm
  •  Larghezza   16,5 cm
  •  Questo modello è stato realizzato completamente da zero. Non sono stati utilizzati elementi provenienti da scatole di montaggio. E’ stato messo in cantiere a Gennaio 1983 ed è stato ultimato a luglio 2006, dopo aver subito alcune interruzioni dei lavori (talvolta anche molto lunghe), dovute a cause di forza maggiore
  •  Link al Sito del costruttore

modello costruito da Paolo Candusso
  • Scala              1:96
  •  Lunghezza  72,0 cm
  •  Larghezza   16,5 cm
  •  Modello auto costruito in base a disegni e altra documentazione

modello costruito da Pietro Gattoli
  • Scala             1:110
  •  Lunghezza  63 cm
  •  Larghezza   14 cm
  •  Modello ricavato da scatola di montaggio

modello costruito da Remo Truccolo

modello costruito da Bruno Gemerasca

La costruzione di questo modello è iniziata nell’Ottobre 2008 ed è terminata nel Febbraio 2018, ha richiesto circa 11000 ore di lavoro compreso le attrezzature necessarie per realizzare tutti i particolari, senza le scialuppe che verranno realizzate in seguito. Il modello è stato realizzato secondo i disegni originali di G.F. Campbell ingranditi proporzionalmente nella scala di costruzione e seguendo tutte le indicazioni di C.Nepean Longridge, pubblicate nella: ”H.M.S.Victory–L’anatomia delle Navi di Nelson”.

NB: In questa pubblicazione, tutte le dimensioni sono indicate in Inch, Feet, Pound, secondo le norme tuttora in uso in UK, in oltre fare attenzione che le dimensioni di tutte le manovre fanno riferimento alla loro circonferenza. Per la costruzione di questo modello,tengo a precisare che non è stato utilizzato nulla proveniente da scatole di montaggio, e si sono utilizzati legni pregiati quali: Noce Nazionale, Noce Tanganica e Bosso. Poche cose sono state acquistate dal commercio, tutto il resto è auto costruito manualmente, facendo molta attenzione ai particolari. Con l’aiuto di internet ho potuto vedere la nave com’era nel 1805 con i colori originali voluti da Nelson, in oltre mi ha permesso di vedere particolari come le lance, sugli alberi di trinchetto e di maestra, i cassonetti di poppa porta bandierine di segnalazione, cassonetti per contenimento di varie attrezzature, sul castello di prua e la disposizione di al cune reti di contenimento delle amache, che non erano particolareggiate nei disegni. Lo scafo è stato rivestito da circa 3000 lastre di rame(leggermente più grandi della scala)

  • Scala            1:98
  •  Lunghezza 105,0 cm
  •  Larghezza   16,0 cm
  •  Altezza         71,5 cm

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