La Palinuro attuale fu varata nel 1934 nei Cantieri Navali di Nantes in Francia, con il nome di “Commandant Louis Richard”. Dalla sua origine e fino all’inizio del secondo conflitto mondiale la nave, di proprietà di una società privata francese, fu destinata al ricco commercio del trasporto e della pesca del merluzzo nei Banchi di Terranova. Al termine del secondo conflitto mondiale la Marina Militare Italiana a seguito della perdita della nave scuola Cristoforo Colombo (nave gemella dell’Amerigo Vespucci), che dovette essere consegnato alla ex URSS quale risarcimento dei danni di guerra, si interrogò sulla necessità di continuare ad addestrare i propri equipaggi sulle grandi navi a vela. Lo Stato Maggiore decise di mantenere l’esperienza di vita e marinaresca che da decenni si persevera sui velieri quale base dell’addestramento dei propri equipaggi. Fu quindi nel 1950 che l’attuale Nave Palinuro fu acquistato dalla Marina Militare Italiana e fu sottoposto ad una serie di lavori nell’Arsenale della Spezia per trasformarlo in Nave Scuola. Entrò in servizio il 16 luglio 1955 e da allora è stato impiegato per l’addestramento degli Allievi Sottufficiali delle Categorie Nocchieri, Nocchieri di Porto, Meccanici e Motoristi Navali, provenienti dalle Scuole Sottufficiali della Marina Militare Italiana prima di Venezia, poi di Porto Ferraio di La Maddalena e di Taranto.
Informazioni tratte da: Ministero della Difesa-Marina Militare Italiana.