La nave da battaglia tedesca Bismarck fu varata nei cantieri Blohm + Voss di Amburgo nel maggio 1936 prendendo il nome del cancelliere tedesco Otto von Bismarck (1815-1898). Era lunga 251 m , con un dislocamento a pieno carico di 50.900 t . Con un apparato motore in grado di erogare una potenza di oltre 150.000 HP poteva raggiungere una velocità di 30,5 nodi. L’armamento principale era costituito da 36 cannoni di vario calibro montati su 18 torri binate. Era dotata di due catapulte per il lancio di idrovolanti. Entrata in servizio nell’agosto 1940, fu impiegata nell’operazione Rheinübung con cui la marina tedesca si prefiggeva di colpire il traffico mercantile nell’Atlantico, essenziale per gli approvvigionamenti della Gran Bretagna, isolata dall’Europa dopo la caduta della Francia in mano ai tedeschi. Il 2 maggio 1941 una squadra navale con la Bismarck e l’incrociatore pesante Prinz Eugen entrava in contatto con una squadra inglese comprendente gli incrociatori Hood e Prince of Wales dando origine alla battaglia dello stretto di Danimarca , che si risolveva con l’affondamento della Hood. Mentre la Prinz Eugen si separava dirigendosi verso la Francia, la Bismarck diventava oggetto della caccia della Royal Navy . Iniziata il 24 maggio 1941 con un’operazione congiunta della Home Fleet dell’Atlantico settentrionale e della forza H con base a Gibilterra, la caccia si concludeva il 27 maggio con l’affondamento della Bismarck. Il suo relitto, localizzato nel 1989, è ad una profondità di 4971 m, a circa 650 km a ovest di Brest (Francia).
Da http://it.wikipedia.org//wiki/Bismarck_(nave_da_battaglia)