Questa classe di motosiluranti è la naturale evoluzione della precedente classe “JAGUAR” che costruite tra il 1956 e il 1961 risentirono nel disegno della carena e nella disposizione dell’armamento, dell’influenza delle costruzioni svedesi. Concepite per espletare compiti di siluranti e cannoniere, le “Jaguar” rimangono tra i migliori esempi di unità veloci costiere, tanto che sono state riprodotte anche per altre marine, mentre quella tedesca ne ha derivato, tra il 1960 e il 1964 la successiva classe “ZOBEL” di dieci unità cui fa parte il presente modello. Considerate al loro tempo tra le migliori unità della categoria in servizio le “ZOBEL” armate con due mitragliere singole, 40/70 e due tubi lanciasiluri da 533 mm, vennero prese in considerazione per una eventuale trasformazione coll’imbarco di due lanciatori per missili Tartar in versione SSM. Dopo una fase sperimentale su due unità effettuate nel febbraio del 1968 si decise di rinunciare alla trasformazione. Le restanti unità vennero comunque modificate nell’armamento sostituendo la mitragliera di prua con un cannone “compatto” da 76/62.