Varato nel 1934 dai cantieri navali Riuniti di Ancona, faceva parte della flotta di quattro unità Classe “ VENTI ”: Maestrale, Grecale, Scirocco e Libeccio. Di queste quattro unità, il Grecale fu l’unico sopravissuto al conflitto mondiale. Durante i suoi anni di vita venne continuamente aggiornato e subì numerose trasformazioni. Nel 1949 subì la prima trasformazione, sempre con funzioni di cacciatorpediniere, nel 1955 fu trasformato in fregata veloce e nel 1959 venne trasformato in Nave Sede Comando. Dopo trent’anni di servizio, il 31 maggio 1964 il Grecale passò in disarmo a Taranto e in seguito nell’1 luglio 1965 venne radiato dal Quadro del Naviglio della Marina Militare.
L’originale
Descrizione generale
- Varo 1934
- Tipo Cacciatorpediniere
- Funzione Anti sommergibile
Caratteristiche generali
- Dislocamento 2.240 ton
- Lunghezza ft 106,06 m
- Larghezza 10,15 m
- Equipaggio:
- N.7 Ufficiali
- N.176 Sotto ufficiali, sottocapi e comuni
Propulsione
- N.3 Caldaie tipo “ Yarrow ” sub. Verticali con sistema di surriscaldatori.
- N.2 Gruppi di turbine tipo “ Persons ” con riduttori a ingranaggi.
- Potenza 47.000 HP
- Velocità 38 nodi
Armamento
- N.4 Cannoni binati da 120/50 mm
- N.6 Mitragliatrici AA da 37/54 mm
- N.2 Mitragliatrici AA da 25/65 mm
- N.3 Tubi lanciasiluri da 533 mm

modello costruito da Massimo De Zan
- Scala 1:80
- Lunghezza 130 cm
- Larghezza 13 cm
- Altezza 37 cm
- Pescaggio 5 cm
- Il modello rappresenta l’unita dopo il primo ammodernamento avvenuto nel 1949.
- Questo modello navigante ospiterà le seguenti funzioni: movimento avanti – indietro, direzione destra – sinistra, rotazione delle torrette binate dei cannoni di circa 180°, si vedrà l’effetto fumo dal fumaiolo e per finire, dei simpatici getti d’acqua dai cannoni binati di prua e di poppa