A cura di Duilio Curradi
Questo articolo aiuta il modellista, a famigliarizzare con i termini dei particolari che contraddistinguono le varie parti. Un buon modellista, quando usa termini corretti, fa sempre bella figura. Cominciamo con questa sezione di un vascello in legno del Diciottesimo Secolo. Qui trovate il disegno della sezione di Prua con la nomenclatura completa. Ci sono i vari pezzi, evidenziati in rosso, con a fianco le definizioni. Questa sezione, e tutte le parti che la compongono, sono descritte anche nel video:


Chiglia
La chiglia è la vera spina dorsale dello scafo. E’ nella parte più bassa della carena. Sporgente nei ba- stimenti e nelle barche in legno, nei bastimenti metallici forma superficie continua col resto della carena.

Ruota di prora (di Pr e di Pp)
Elemento costruttivo che si innalza dalle estremità del- la chiglia per sostenere il dritto di prua: “ruota di Pr” e il dritto di poppa; “ruota di Pp”.
Madiere
E’ il nome della parte centrale delle ordinate che si unisce alla chiglia. “Per madiere” è l’espressione usata per dire il senso perpendicolare alla chiglia.


Dritto di prora (o di poppa)
Ciascuno degli elementi strutturali che, nelle costruzio- ni navali, chiudono lo scafo alle sue estremità, anteriore e posteriore, e pertanto il termine è sempre usato con una specificazione: di prua, di poppa. Il nome è indipendente dalla forma, dunque si usa anche per prue fortemente incurvate.
Paramezzale
Pezzo di costruzione che, come una chiglia interna di rinforzo, si so- vrappone alle ordinate e le serra contro la chiglia.


Brione
Struttura in legno ricurva – detta anche pie di ruota – posta alla base del dritto di prora.
Polena
Ornamento sulle prore, spesso di forma umana, molto in uso nel passato sia sui bastimenti da guerra che mercan- tili. Oggi è totalmente scomparso.


Porta Polena
Struttura in legno verticale posta all’estremità della prua. Coincide con il tagliamare. Nelle antiche costruzioni in legno veniva detta anche “porta polena”
Controdritto
Elemento strutturale verticale, posto a poppavia del dritto di prora, con funzione di rinforzo.


Ghirlande di Prora
Elementi strutturali orizzontali che, all’estremità dello scafo, collegano fra loro gli elementi longitudinali. E’ detta Ghirlanda anche la fasciatura posta attorno alla cicala dell’ancora e ralizzata con cavo di diametro adatto, quando l’ancora è munita, anziché di cate- na, di cavo d’ormeggio vegetale o sintetico. Serve per limitare l’usura di quest’ultimo.
Sopraparamezzale
Struttura in legno che si sovrappone al paramezzale, ovvero al pezzo di costruzione posto sopra alle ordinate come una sorta di chiglia interna. Nelle antiche costruzioni in legno il sopraparamezzale si poteva prolungare fino all’interno della struttura della prua.


Pezzi di Riempimento
Elementi in legno montati all’interno della struttura pro- diera che, nelle navi antiche, avevano lo scopo di rendere massiccio l’insieme.
Coperta Superiore
E’ il ponte superiore esterno di una nave in legno a più ponti.


Ponte di Coperta
E’ il ponte principale della nave in legno a più ponti.
Ponte di Corridoio
E’ il ponte inferiore della nave in legno a più ponti.


Baglio
Ciascuno dei robusti travi di legno o di ferro, leggermente ricurvi con la convessità verso l’alto, disposti perpendicolarmente all’asse longitudinale della nave che, facendo testa sulle ordinate, congiungono e irrobustiscono le murate e sostengono i ponti.
Puntale
Ciascuna delle colonne di legno o di ferro poste verticalmente fra ponte e ponte in rinforzo dei bagli. Si chiama “puntale” anche l’altezza fra la faccia superiore della chiglia e il ponte di coperta.


Deposito
Locale destinato allo stoccaggio di materiale.
Scassa dell’albero di trinchetto
Alloggiamento in legno, oggi in metallo, nel quale è fondata la parte inferiore dell’albero di trinchetto.

Albero di trinchetto
Il primo albero verticale a cominciare dalla prora.


Bompresso
Albero molto inclinato, o quasi orizzontale, che sporge dalla prua dei velieri e che è destinato a sostenere il lato inferiore dei fiocchi.

Parapetto di Prua
Riparo posto alle spalle della polena. Serviva come protezione anche per l’equipaggio che usava quela zona come latrina. Parapetto è anche la protezione che corre lungo il bordo dei ponti superiori scoperti e l’orlo delle sovrastrutture. Può essere in legno o lamiera, oppure a giorno, cioè formato da candelieri verticali attraversati da sbarre orizzontali e draglie guardacorpo.
Argano
Macchina costituita essenzialmente da un tamburo a forma tronco conica girevole intorno ad un asse verticale. Il movimento di rotazione è ottenuto a mano per mezzo di lunghe aste chiamate “barre” o da motore. Avvolgendo sul tamburo cime, cavi o catene, e facendolo girare, si possono esercitare sforzi notevoli non possibili alando direttamente.


Bittone
Robusta colonna che, nelle navi in legno, era irrobustita con ghiere metalliche. Era utilizzata per il fissaggio di grossi cavi.
Gru di Capone
Grosso paranco sospeso all’esterno dell’anca di prua, ovvero del mascone, e specificamente destinato a issare l’ancora sino al livello della coperta, traendola dalla parte della cicala e del ceppo, mentre la gru del pescatore la sollvava dalla parte delle marre in modo da disporne orizzontalmente il fuso. Sulle navi a vela la gru di capone era per lo più costituita da una robusta trave fuoriuscente al di sopra dell’impavesata.


Cazzascotte
Attrezzo fissato sulla coperta o a murata al quale si danno volta le manovre correnti e in particolare le scotte.
Cucina
Locale, o struttura, destinata alla preparazione dei cibi.


Cala del Nostromo
Locale situato nelle parti interne e basse di una nave e destinato a deposito di materiale e di attrezzi. Si distingue dal gavone per dimensioni, destinazione e collocazione. La cala è anche una piccola inse natura ove può trovare ridosso il naviglio minore.
Pozzo delle Catene
Ciascuno dei cassoni situati nella parte più bassa dell’estrema prora per contenere le catene delle ancore.

Con la cortese collaborazione del sito: www.mitidelmare.it
